Lettori fissi

mercoledì 15 settembre 2010

Mini quilt

  1. Il mio primo quilt! E' piccolo, misura 50cm. x 50cm. Bisognava incominciare l'avventura col patchwork con un mini lavoro e credo di esserci riuscita, certo, errori ne ho fatti un bel pò ma non importa, l'ho finito in due giorni e l'ho pure sistemato accanto alla macchina da cucire. Finalmente un lavoro portato a termine! E' stata una bella esperienza che ripeterò quanto prima con altri "blocchi" che mi piacciono tanto. Volevo aggiungere che i tessuti utilizzati non sono per niente pregiati... trattasi di stoffe di campionario... mentre il tessuto in tinta non è altro che un mio vecchio pantalone di lino che ho riutilizzato ...al meglio!






10 commenti:

Loryan ha detto...

Ciao Nella...
le prime esperienze sono senz'altro gratificanti, almeno così è stato, ed ancora, per me.
Dopo non sò.... non ho esperienza, ahahahh!!
Molto bello il risultato del tuo lavoro e trovo stimolante l'utilizzo di stoffe diverse da quelle specifiche per il patchwork: ce ne sono un'infinità e con le loro trame diverse si possono ottenere dei pezzi davvero singolari!
un abbraccio, a presto...

nella ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
nella ha detto...

Grazie Loryan,stavo per lasciare un commento sul tuo blog a proposito dei tessuti che hai utilizzato per la coperta ma tu mi hai...preceduto sul tempo... Certo seguire la moda tessile è una impresa, per me ardua e, anche se riconosco che la qualità, le fantasie e i colori di queste stoffe sono altra cosa...resto sempre del parere che ognuno la propria creatività se la deve costruire con " le trame "che preferisce. un abbraccio.

Loryan ha detto...

assolutamente d'accordo!
si, è vero che per certi lavori quelle stoffe per il patchwork sono più indicate (facilità di lavorazione, tinte e fantasie infinite d'ogni genere...), ma come dici bene anche tu... costruirsi una superficie personale (quella e solo quella) tale da poter accogliere le materie tessili che rendono visibili le nostre idee... si può fare solo volta per volta.

grazie a te Nella,
Ciao

Cristina ha detto...

Cara Nella lo spirito del patch è proprio questo il riutilizzo delle stoffe di vestiti dismessi o di stoffe che da lungo tempo sono stipate nell'armadio...direi che hai centrato lo spirito patch...il tuo primo quilt è stupendo...spero sia uno di una lunga serie....
un bacione
cri

Maria Teresa ha detto...

Complimenti Nella! Il lavoro è molto bello, lo spirito quello giusto! Sono molto contenta che ti sia piaciuto questo tipo di lavoro e che ti sia lanciata in questa avventura!
Un abbraccio...

Maria Teresa

Caty2 ha detto...

Condivido con voi tutte : il patch è nato come recupero di pezzetti di stoffa da vestiti o altro non più utilizzabili. L'anno scorso a Saint Marie alla mostra europea ho visto quilt di inizio 900 con piccoli rammendi su pezzettini veramente minimi. Non si sprecava niente altro che riciclo moderno! E poi ogni pezzo di stoffa può ricordare un momento della vita. Una mia amica ha fatto per la nipotina un quilt con le camice del papà (suo figlio) usando i pezzetti dove ci sono le iniziali che sono le stesse per padre e figlia. Oltre che un bellissimo lavoro è nato un oggetto unico e pieno di amore!!

nella ha detto...

Grazie Caty per aver partecipato al "discorso patch",è proprio vero ogni indumento porta con sè la sua storia e se poi,vogliamo dare un contributo all'ambiente, ricicliamo e utilizziamo al meglio tutto quello che avanza !Alcuni mesi fà scrissi un post sul blog di Yude mettendo in evidenza la sua bravura nel combinare quilt con tessuti sgualciti,vecchi e logori. Lei, più di tutte, ha capito "lo spirito del patch" e devo ammettere che è un vero piacere entrare in questo mondo fantastico dove veramente, ti togli qualche pensiero. Grazie.

flavia ha detto...

anche questo è bello farà parte sempre di te anche se piccolo e ovviamente riciclato come le americane di una volta!

Laura ha detto...

Anche tu Nella sei stata contagiata da questo virus!!! Rasségnati: non esiste cura: ogni pezzettino di stoffa ora attirerà la tua attenzione e scatenerà la tua fantasia!! A me è successo così ed il maritino è LEGGERISSIMAMENTE PREOCCUPATO ogni volta che mi vede soppesare e guardare in modo "strano" qualche pantalone, maglia, camicia che lui vorrebbe gettare nel cassonetto....
:) :)

Rasségnati!!!! Non cercare di guarire ma làsciati travolgere da questa bellissima malattia!!!

:) :)

Ciao e buona domenica!
Laura