E' la prima volta che scrivo un post per un blog che ho scoperto tempo fà e che mi ha lasciato una curiosità sorprendente, sicuramente molte di voi lo conosceranno e nel caso in cui ci fosse qualcuno che non ne sa l'esistenza basta che clicca qui e sarà catapultato in un mondo di raffinata fantasia dove la precisione e la geometria passano in secondo piano per dare posto ad una creatività semplice e nello stesso tempo ricca di spunti originali. I colori naturali mescolati con quelli combinati, le pezze cucite a mano e spesso sfilacciate volutamente, i disegni, i fili colorati ricavati da tessuti o da maglie scucite, le stoffe spesso logore dal tempo, pezzetti di merletto all'uncinetto, ricami semplici, il tutto abbinato con grande maestria e senso artistico! E' veramente piacevole entrare in questi blog perchè ti "lasciano" qualcosa e nello stesso tempo arricchiscono la tua creatività .
Lettori fissi
martedì 9 marzo 2010
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7 commenti:
bellissimo!! grazie di aver anche esplorato un mondo nuovo....quello del "non finito" e della non precisione...
ma non ci sentiamo più per msn??
Cara Flavia il percorso di ogni essere umano è e rimane sempre quello di " esplorare" per arricchire il proprio essere di tutte le novità belle e non belle dell'universo.Io tutte le volte che scopro delle cose nuove che mi piacciono, mi carico di positività e nello stesso tempo trovo le risposte alle tante domande che mi pongo. Poi quel "non finito..." è l'essenziale e la chiave di lettura della propria esistenza.
ben detto ...tutto vero e giusto!!!! è vero del "non finito" da artista e studiando storia dell'arte, ai miei tempi, ho imparato molto ad apprezzare questa tecnica perchè esprime il meglio del proprio essere piuttosto che il finito troppo freddo e preciso. infatti casa mia è piena di ufo e di lavori non finiti perchè seguo molto la mia ispirazione creativa...e ci permette di fare molte esperienze ma alla fine però siamo sommerse da tutti questi lavori...
Grazie Nella per la segnalazione, mi affascina sempre il coraggio di alcune di uscire da schemi predefiniti. Mettere se stessi in quello che si fa e non lasciarsi incasellare da un incrocio perfetto!!
Grazie ancora...
Cara M.Teresa a me del blog piace proprio questo, la ricerca continua di cose originali che mi coinvolgano emotivamente e che poi cerco di proporre agli altri per aiutarli ( a chi lo desidera ,naturalmente...) a far capire che l'arte, in genere, in qualsiasi forma si esprima, ha una sua dimensione,astratta o meno,che può sconfinare dal solito "schema" del lavoro in serie ad una visione più allargata e visibile per l'occhio umano dove chi ha la fortuna di "saper leggere" può trovarci anche una parte di se stesso.
Nella non sono ancora passata a vedere questo blog ma ci vado subito...grazie per questa ricerca che per è ormai quasi impossibile.....
Grazie per le parole che lasci sempre...ho tante cose da dirti ma le parole non racconterebbero quello che sento veramente per questa passione...
ti abbraccio
cri
hello, thank you very much!
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